Dopo la sconfitta di Caporetto la Francia inviò in Italia un  contingente formato dalla X armée al comando del Gen. Fayolle che pose, nel novembre del 1917,  la base operativa a Milano mentre  Quartieri Generali furono dislocati a Brescia, Verona, Venezia, Vicenza  e Comandi  di Tappa a Livorno, Napoli, Roma, Taranto. Queste truppe, tranne il 12° C.d.A, lasciarono il suolo italiano nel marzo del 1918. L’ esercito francese in Italia utilizzò propri timbri e cachet di varia foggia. A Milano furono in uso dal novembre del 1917:

• TRESOR ET POSTES 16 doppio cerchio  nero
• POSTE AUX ARMEES K  cerchio nero
• POSTE AUX ARMEES      cerchio nero senza K e talvolta senza datario        
  

   Esemplare ben impresso del timbro POSTE AUX ARMEES      senza K e senza  datario su cartolina illustrata di Milano del 9 dicembre 1917 in franchigia per la Francia


Per rafforzare  la copertura aerea la Francia inviò tre squadriglie di aeroplani identificate con i nn.  92.I – 392 e 561 che utilizzarono diciture e cachet in inchiostro viola.

   Esemplare ottimamente impresso della ESCADRILLE 392 accoppiato al grande doppio cerchio K AVIATION FRANCAISE D’ ITALIE – LE COMANDANT   su cartolina del RISTORANTE BOLOGNESE NALDI che apriva le splendide sale in via Beccarla.

 

A supporto sanitario funzionarono nella città di  Milano anche 4 ospedali francesi (HOPITAL FRANCAIS) dislocati nelle vie : Borgognone, A. Costa, Gentilizi e  Bellini


   Raffigurazione in cartolina dell’ esterno e dell’ interno animato con soldati, infermiere e pazienti dell’ ospedale francese ubicato nella via Privata Bellini n. 7