Organizzato dal Corriere della Sera con lo scopo di propagandare l’ automobile e invogliare all’ acquisto,  il 1° “giro automobilistico d’ Italia” vede al traguardo di Milano, davanti ad altri 29 concorrenti, l’ automobile condotta dallo stesso costruttore un tal Giovanni della famiglia Agnelli che farà poi parlare non poco nel secolo appena nato. Il giro, che con 32 partecipanti dei 72 iscritti ha preso il via a Torino il 27 Aprile 1901 lungo un percorso di 1604 chilometri per raggiungere  Milano l’ 11 Maggio, ha avuto un successo enorme. Accoglienze festanti sono state tributate dalla folla lungo il percorso e a Scansano (Grosseto) il sindaco ha donato un agnellino vivo da portare alla “città del duomo”. Purtroppo, quasi ad avvertimento del possibile pericolo derivante dall’ uso dell’   automobile,  un sinistro mortale ha funestato la corsa a  Ferrara dove ha perso la vita, travolta da un concorrente,  Armida Montanari di soli 11 anni.    

La cartolina, disegnata da  C. Bonoretti ed edita da F.lli Stoppani  di Milano e che riporta al verso il raro timbro IL GIRO D’ ITALIA IN AUTOMOBILE * COMITATO 

ESECUTIVO*,  raffigura l’ intero percorso che si svolse durante 16 giorni con le seguenti tappe:  

 1°  TORINO – ALESSANDRIA – GENOVA di  Km. 178

2°  GENOVA – CHIAVARI – SPEZIA  di Km.  109

3°  SPEZIA – PISA – FIRENZE di Km. 156

4°  FIRENZE – SIENA di Km. 69

5°  SIENA – GROSSETO – CIVITAVECCHIA di Km. 208

6°  CIVITAVECCHIA – ROMA di Km. 70

7°  Fermata a Roma

8°  ROMA – CIVITAVECCHIA – TERNI di Km. 99

9°  TERNI – PERUGIA di Km. 92 

10° PERUGIA – GUBBIO – FOSSOMBRONE – RIMINI di Km. 170

11° RIMINI – FAENZA – BOLOGNA di Km. 112

12° BOLOGNA – FERRARA – PADOVA di Km. 123

13° Gita a Mestre e Venezia

14° PADOVA – VICENZA – VERONA – BRESCIA di Km. 149

15° BRESCIA – LODI – MILANO di Km. 69

16° MILANO