Nel 1910 la località di Taliedo, cosiddetta per la presenza di molteplici alberi di tiglio (Tilietum) e che dal 1873 era stata inglobata nella città di Milano, fu scelta per svolgere il “CIRCUITO AEREO INTERNAZIONALE” una gara di velocità aperta a piloti e aeromobili di tutte le nazioni. Si provvide ad attrezzare l’ area con officine di manutenzione, hangars predisponendo un percorso triangolare di gara e a collegare la località con Milano a mezzo una linea tranviaria (N°35) con capolinea in piazza Ovidio. Il 30 aprile 1911 fu organizzata dalla S.A.D.A. (Società Anonima Di Aviazione) e sponsorizla dalla Oleoblitz la prima riunione degli aviatori italiani. Nel 1913 il campo divenne aeroporto militare con 2 squadriglie del Battaglione Aviatori del Regio esercito. Furono poi nel 1915 costruiti, lungo via Mecenate, dalla Società per lo Sviluppo dell’ Aviazione uno stabilimento per la produzione di aerei progettati dall’ Ing. G. Caproni
che due anni dopo rilevò l’ azienda denominandola Aeronautica Caproni e che proseguì la produzione fino al 1949. Al termine della 1^ guerra mondiale l’ aerodromo abbandonò la funzione militare finchè nel 1921 venne ufficialmente inaugurato come aeroporto civile intitolato alla memoria del pilota collaudatore E. Pensuti deceduto nel 1918. Tra i primi aeroporti d’ italia Taliedo divenne la sede principale della compagnia Avio Linee Italiane e rimase unico aeroporto di Milano fino alla costruzione nei primi anni trenta del Forlanini di Linate.